Si informa che a partire dal 21 novembre 2022 al 22 dicembre 2023 l’ISTAT sta conducendo l’indagine sulle famiglie che consentirà di descrivere come gli italiani organizzino la loro vita quotidiana e come concilino orari ed impegni di varia natura (lavoro, scuola, famiglia, ecc.). La rilevazione raccoglierà, tramite questionari e diari giornalieri, notizie sulla condizione lavorativa degli intervistati e sulla conciliazione tra tempi di lavoro, tempi familiari e tempi di svago. Le informazioni raccolte costituiranno un importante strumento di osservazione della vita quotidiana dei cittadini e del modo in cui i vari componenti della famiglia organizzano i propri impegni nel corso della giornata.
L’indagine (codice IST-01858) è inserita nel Programma statistico nazionale in vigore, consultabile sul sito dell’Istat all’indirizzo: http://www.istat.it/organizzazione-e-attività/organizzazione/normativa
Nel Comune di Radda in Chianti l’indagine si svolgerà nei mesi di febbraio 2023, maggio 2023, agosto 2023 e novembre 2023 intervistando complessivamente 20 famiglie suddivise nelle 4 mensilità. Il lavoro sul campo ha inizio il 21 gennaio 2023 e si concluderà il 22 dicembre 2023. Il campione di famiglie coinvolte nella rilevazione è estratto dall’ISTAT casualmente da un registro statistico contenente i nominativi di tutte le famiglie residenti in Italia.
Prima dell’inizio della rilevazione, l’ISTAT spedisce alle famiglie campione una lettera informativa a firma del suo Presidente; la lettera, inviata per posta ordinaria, informa le famiglie sui contenuti della rilevazione e comunica che, a partire dalla ultima decade del mese precedente l’intervista, potranno essere contattate telefonicamente o presso il loro domicilio da un intervistatore incaricato dal Comune per fissare un appuntamento per l’intervista. Nel corso di ciascun mese, il rilevatore incaricato dal Comune effettuerà le interviste faccia a faccia tramite questionario cartaceo alle famiglie assegnate; ciascun componente della famiglia di 3 anni o più sarà tenuto, inoltre, a compilare un diario giornaliero in formato cartaceo con riferimento ad una specifica data, che verrà indicata dal rilevatore. Il diario giornaliero sarà consegnato dal rilevatore in occasione della prima visita e ritirato, sempre dal rilevatore, una volta compilato.
Il rilevatore è munito di tesserino da esibire alle famiglie, contenente il timbro del Comune, il nome del rilevatore e il codice che lo contraddistingue.
Le informazioni raccolte, tutelate dal segreto statistico (art.9 d.lgs. n.322/1989), e sottoposta alla normativa in materia di protezione dei dati personali (Regolamento (UE) 2016/679, d.lgs. n.196/2003 e d.lgs. n.101/2018), potranno essere utilizzate, anche per successivi trattamenti, dai soggetti del Sistema statistico nazionale, esclusivamente per fini statistici, e potranno essere comunicate alla Commissione europea (Eurostat), nonché essere comunicate per finalità di ricerca scientifica alle condizioni e secondo le modalità previste dall’art.5-ter del d.lgs. n.33/2013. I dati sono conservati dall’Istat in forma personale per cinque anni per effettuare trattamenti statistici finalizzati al controllo, correzione, validazione e diffusione dei risultati; saranno conservati, in forma pseudonimizzata, per un massimo di dieci anni dal momento della raccolta per ulteriori trattamenti statistici, quali lavori di approfondimento, di analisi e ricerca sull’uso del tempo delle famiglie italiane nei molteplici ambiti della vita sociale e familiare. I dati saranno diffusi in forma aggregata in modo tale che non sia possibile risalire alle persone che li forniscono o a cui si riferiscono, assicurando così la massima riservatezza.
L’obbligo di risposta per questa rilevazione è sancito dall’art.7 del d.lgs. n.322/1989 e dal DPR 9 marzo 2022 di approvazione del Programma statistico nazionale 2020-2022 e dell’allegato elenco delle rilevazioni che comportano l’obbligo di risposta per i soggetti privati. La mancata risposta ai quesiti non comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa da parte dell’Istat. L’elenco in vigore delle indagini con obbligo di risposta per i soggetti privati è consultabile sul sito internet dell’Istat all’indirizzo: https://www.istat.it/it/organizzazione-e-attività/organizzazione/normativa. L’obbligo di risposta non riguarda, in ogni caso, i quesiti di natura sensibile (categorie particolari di dati personali – art.9 Reg. (UE) 2016/679) ai quali i cittadini potranno decidere se rispondere o meno. Sono di natura sensibile il quesito 6.10 del questionario individuale (Mod. ISTAT/IMF-13/A.22-23), i quesiti presenti nelle sezioni 2 e 3 e i quesiti 5.2 e 5.3 del diario giornaliero (Mod. ISTAT/IMF-13/B.22-23 o Mod. ISTAT/IMF-13/C.22-23), facilmente individuabili perché contrassegnati da una lettera “S” in rosso. L’intervistatore è tenuto a segnalare tali quesiti nel corso dell’intervista. L’obbligo di risposta non riguarda i quesiti rivolti ai minori di 15 anni, inclusi quelli di natura non sensibile.
Titolare del trattamento dati è l’Istat – Istituto nazionale di statistica, Via Cesare Balbo, 16 – 00184 Roma che, per le attività di raccolta ed elaborazione dei dati, ha attribuito specifici compiti e funzioni connessi al trattamento dei dati personali, rispettivamente, al Direttore della Direzione centrale per la raccolta dati e al Direttore della Direzione centrale per le statistiche demografiche e censimento della popolazione (art.2-quaterdecies d.lgs. n.196/2003). I Comuni che collaborano alle attività di raccolta dei dati e la società incaricata della gestione del numero verde 800.188.802 sono designati dall’Istat, ai sensi dell’art.28 del Regolamento (UE) 2016/679, quali Responsabili del trattamento. L’Istat garantisce, nei limiti previsti dal Regolamento, l’esercizio dei diritti degli interessati, (artt. 15 e ss.), ad esclusione del diritto di opposizione al trattamento (art.21, par.6) e di quello di portabilità dei dati (art.20, par.3). L’esercizio del diritto di rettifica è garantito secondo le modalità indicate all’art.6-bis del d.lgs. n.322/1989 e all’art.11 delle “Regole deontologiche per i trattamenti a fini statistici o di ricerca scientifica effettuati nell’ambito del Sistema statistico nazionale” (allegato A.4 al d.lgs. n.196/2003). Per l’esercizio dei predetti diritti è possibile scrivere al Responsabile della protezione dei dati dell’Istat (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). L’interessato ha, inoltre, il diritto di presentare reclamo al Garante per la protezione dei dati personali o di adire le opportune sedi giudiziarie (art.77 e art.76 Regolamento).
CONTATTI
Numero verde 800.188.802 (numero verde gratuito attivo per tutta la durata della rilevazione, dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 21:00, escluso i festivi)
Per informazioni sui contenuti dell’indagine e sulla conduzione della raccolta dati Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
RILEVATORE INCARICATO NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI RADDA IN CHIANTI PER QUESTA INDAGINE: Nannetti Marco
CONTATTI DEL COMUNE DI RADDA IN CHIANTI:
Responsabile dell’Indagine – Tassini Letizia (tel. 0577 739629) – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.